lunedì 24 maggio 2010

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Il mondo di internet è pieno di siti dedicati al retrogaming; molti di essi cantano le glorie del Commodore 64, dello ZX Spectrum e dell'Amiga.
Con questo blog vorrei dare il mio contributo a questo "movimento" osservandolo dall'ottica, molto personale, di colui che ha iniziato a videogiocare in quegli anni (middle eighties) sfruttando il sistema che allora, a detta di tutti, era il meno indicato per farlo: il Personal Computer (PC per gli amici).

La mia storia di video giocatore va molto in controtendenza rispetto ai miei coetanei che sono cresciuti a pane e C64. Mio padre impiegato in una nota azienda Eporediese, famosa prima per le macchine da scrivere e poi per i PC, si era sempre rifiutato, nonostante le mie insistenze, ad acquistarmi uno dei mostriciattoli Commodore giudicandola una macchina utile solo a giocare (sigh!).

Per me appassionato di quelli che chiamavamo "giochi da bar", oggi coin-op, era il massimo andare da un mio amico e giocare sul suo C64 alle conversioni di Ghost 'n Goblins, Commando, Galivan, Space Pilot e chi più ne ha, più ne metta. Interminabili minuti a fissare la cassetta che girava nel registratore per poi pronunciare la frase più abusata di quei tempi: "E' UGUALE!!!!".

Ebbene si, mentre gli altri si divertivano a casa con il loro C64, io mi rodevo, dilapidavo tonnellate di monete da 100 lire in bar malfamati e aspettavo con impazienza che il mio antenato più prossimo rinsavisse.

Fu così che sul finire del 1986 ebbi la notiza ufficiosa che Babbo Natale aveva accettato di portarmi il mio primo computer. L'attesa per il mio C64 fu spasmodica e non vi dico il misto di delusione e rabbia quanto la mattina di natale mi trovai sul tavolo del soggiorno (sotto l'albero non ci stava!!!) uno scintillante Olivetti M24.

Le specifiche per i tempi erano avvenieristiche:

  • Processore 8086 8MHz
  • 640KB RAM
  • 2 Disk Drive - 5.25'' / 720 KB / Double Side
  • Hard Disk da 10MB
  • Grafica CGA / 4 colori / 320x200
A raccontarle oggi fanno quasi tenerezza ma allora era veramente il top che si potesse avere da un PC.





Col senno di poi devo ringraziare il mio daddy che con tale acquisto mi instradò verso la professione che tutt'oggi svolgo, però allora ne fui un po' deluso.

Con il computer ricevetti anche 2 dischetti, riportati sull'etichetta la scritta Giochi I e Giochi II. Nel prossimi post vi parlerò di questi due dischetti.

PS
Nella pagina di wikipedia che ho linkato con le specifiche dell'M24, sulla destra c'è la fotografia di un PC AT&T; lasciando perdere il fatto che la foto non centra nulla con il suddetto modello, sul video di tale PC è in esecuzione uno dei giochi che più mi fece impazzire (a cui dedicherò uno speciale) in quegli anni. Qualcuno di voi si ricorda il nome di tale gioco? (quello riportato nella didascalia è il nome di un suo derivato, io voglio il nome del capostipite).

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