mercoledì 6 aprile 2011

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Riprendendo in mano il buon vecchio Lesuire Suite Larry 3 per realizzare l'articolo dedicato all'emulazione della Roland MT-32, mi è venuta la voglia matta di scrivere questo speciale dedicato alle avventure dello sfigatissimo playboy partorito dalla vulcanica mente di Al Lowe. Benché la serie sia composta da ben sei episodi, diluiti nell'arco di quasi un decennio, in questo post andremo ad analizzare i primi tre capitoli, quelli "old school", lasciando la porta aperta ad un possibile aggiornamento in cui trattare i restanti.
Prima di iniziare a parlar di giochi mi pare il caso di spendere due parole sull'eclettico personaggio che ha dato i natali al mitico Larry.

Al Lowe nasce il 24 Luglio 1946 a Gumbo (Missuri). Amante della musica fin da piccolo, suona il sassofono dall'età di tredici anni, dedica il primo periodo della sua carriera lavorativa all'insegnamento delle discipline musicali nella scuola pubblica statunitense. Nel 1982 la svolta: abbandona l'insegnamento per dedicarsi alla programmazione sviluppando tre giochi per Apple II dedicati ai videogiocatori più giovani (Dragon's Keep, Bop-a-Bet e Troll's Tale). Nel 1983, il lavoro di Lowe viene acquistato e pubblicato dalla Sierra On-Line che, impressionata dalla creatività e dall'abilità del programmatore, decide di farlo entrare nel proprio staff (la collaborazione durerà per ben sedici anni!!!). Inizialmente dedito allo sviluppo di titoli dedicati al pubblico più giovane su licenza Disney  (Winnie the Pooh in the 100-Acre Woods, Donald Duck's Playground, e The Black Cauldron), nel 1986 diviene capo progetto di King Quest III e Police Quest I. Nel 1987 arriva il successo del primo Lesuire Suit Larry, capotispite della serie che gli donerà fama e notorietà mondiale. Benché nel proseguio della sua carriera partecipi allo sviluppo di altri successi della Sierra (Freddy Pharkas: Frontier Pharmacist e Torin's Passage) il suo nome resterà nei decenni legato alle avventure dello sfortunato latin lover, personaggio che meglio di ogni altro riesce a trasmettere la sua simpatia ed il suo umorismo (per inquadrare il personaggio visitate il suo sito Al Lowe's Humor Site).
Nel 1998, Al si ritira dalla scena videoludica (benché stia ancora collaborando al alcuni progetti) e si dedica principalmente alla sua passione per la musica jazz, passione che gli permise di scrivere le colonne sonore dei suoi maggiori successi.
Oltre che per i suoi giochi, Al Lowe è noto anche per il suo aspetto bonaccione: barba, testa calva e pancia prominente gli conferiscono quell'aria simpatica che lo contraddistingue.

 
Dragon's Keep e Troll's Tale per Apple II, i primi due giochi di Al Lowe


Softporn Adventure (1981)

Nel 1981 la On-Line System (che in seguito diverrà Sierra On-Line) pubblica, per Apple II, Softporn Adventure avventura testuale (l'unica della casa californiana) sviluppata da Charles Benton. Il gioco, rivolto ad un pubblico adulto, affronta per la prima volta tematiche di natura sessuale infrangendo quello che fino ad allora era un vero e proprio tabù.
L'avventura vede il protagonista intento a recuperare una serie di oggetti che, consegnati a delle signorine (più o meno avvenenti), lo porteranno a consumare il meritato atto di libidine :o)
Il gioco viene portato nel 1991 su PC/MS-DOS ed in seguito convertito in Z-Code e quindi giocabile praticamente su ogni piattaforma grazie alla Z-Machine (macchina virtuale sviluppata per le avventura Infocom).

Oltre che per le piccanti tematiche affrontate, Softport Adventure, è entrato nel mito grazie alla copertina della sua confezione su cui facevano bella mostra tre prosperose ragazze immerne all'interno di una enorme vasca da bagno. Tra queste, l'ultima sulla destra, è niente di meno che Roberta Williams fondatrice, con il marito Ken, della Sierra On-Line e futura mamma della fortunata serie King Quest.

L'immagine di copertina di Softporn Adventure

Leisure Suit Larry in the Land of the Lounge Lizards (1987)


Alcuni anni dopo il suo ingresso in Sierra, Ken Williams, chiede al pacioccoso Al di realizzare un'avventura dedicata ad un pubblico adulto. Il rubicondo Mr. Lowe decide quindi di produrre una versione aggiornata di Softporn Adventure utilizzando il motore grafico precedentemente sviluppato per King Quest. Le situazioni e la struttura degli enigmi proposti sono gli stesse pensate alcuni anni prima da Charles Benton a cui è concesso, giustamente, l'onore della citazione nella schermata dei credits. Essendo la trama già bella che pronta, Al Lowe può dedicare tutta la sua attenzione alla creazione del protagonista con cui si legherà in modo indissolubile per il prossimo decennio.
Larry Laffer è un uomo vicino alla quarantina dalla vita solitaria ed insignificante. Ancora integro nella sua virtù, il "giovane" Larry inizia ad avvertire i primi pruriti sessuali che lo portano a dedicarsi accanitamente alla lettura di riviste per soli adulti (e probabilmente a talune attività che un tempo rendevano ciechi). I nuovi "interessi" son fonte di distrazione e Larry, sempre disattento, finisce con l'essere licenziato. Tornato a casa dalla madre, coi cui ancora vive, scopre che quest'ultima è partita per un lunga vacanza!
Affranto Larry decide di vendere la sua sgangherata auto incassando la bellezza di 94$ con cui, dopo essersi agghindato come un vero playboy anni '70 (abito bianco in poliestere e catenazza d'oro!), parte alla volta di Lost Wages (parodia di Las Vegas) con l'intento perdere la sua verginità. Depositato da un taxista di fronte al Lefty's Bar le avventure del nostro playboy hanno inzio!

 
Il Lefty's Bar dove le avventure di Larry hanno inizio

Le vicende che hanno come unico scopo la conquista delle "prede" femminili, si svolgono in cinque diverse locazioni (ognuna a sua volta suddivisa in diverse aree): il Lefty's Bar, il casinò, la cappella per i matrimoni aperta ventiquattrore su ventiquattro, la discoteca ed un centro commerciale. Per muoversi tra una locazione e l'altra Larry sarà costretto ad utilizzare un taxi (non cercate di avventurarvi lungo la strada a piedi visto che verrete inesorabilmente asfaltati da un auto di passaggio). La necessità di pagare il taxi, come quella di acquistare regali, profumi e vestiti, costringeranno il protagonista a diverse cappatine al casinò in cui rimpinguare le finanze giocando a black jack o alle slot machine. Per il resto il gioco scorre via leggero leggero tra esplorazioni, dialoghi e risoluzione di enigmi divertenti, stimolanti e solitamente logici. Come nel titolo a cui si ispira, l'unico scopo del vostro tribolare sarà quello sedurre le dolci pulzelle con cui verrete via via in contatto (conquistata l'ultima delle quali, dopo una spettacolare performance del nostro eroe, il gioco si conclude). L'unica nota dolente nello svolgimento del gioco è la possibilità (ma potremmo dire certezza), come da tradizione dei titoli Sierra, per protagonista di morire nelle situazioni più bizzarre e a volte inaspettate. Questo condizione di "continuo pericolo" genera un senso di frustrazione che porta a salvare prima di compiere ogni passo ... decisamente un modo poco allettante di affrontare un gioco. A parziale riabilitazione degli sceneggiatori voglio sottolineare la bellissima sequenza post morte in cui, il corpo privo di vita di Larry viene prelevato dagli scienziati Sierra per essere riassembleto e rimesso in gioco (in questo frangente potrete notare i ricercatori all'opera sul personaggio di Sir Graham protagonista di King Quest!!!).

Graficamente il gioco presenta la classica grafica cubettosa delle prime avventure Sierra: il supporto al CGA Composite Video Mode, comporta il dimezzamento della risoluzione con il conseguente effetto "pixel patata". Come potete notare dalla immagini il risultato, benché un pò grossolano, è comunque piacevole e ben colorato grazie alle sedici tonalità messe a disposizione dallo standard EGA.

 
Due immagini nello splendore del CGA Composite Video Mode

Caliamo un velo pietoso sul sonoro che, essendo affidato al beeper interno, è decisamente da dimenticare ... in ogni caso Al Lowe si occupa personalemente della composizione del tema principale che seguirà, con vari addattamenti, l'eroe nel corso delle sue decennali avventure. Per controllare il prode Larry è previsto l'uso delle frecce direzionali (o del joystick) per il movimento e del parser testuale per l'inserimento dei comandi (solitamente frasi semplici nella forma verbo-oggetto).

Benché il gioco presenti in modo umoristico e mai volgare tematiche piccanti, per precludere l'accesso al gioco ai più giovani è stato inserito un test iniziale per valutare l'età del giocatore. Nonostante questo, visto il contesto prettamente americano delle domande, la risoluzione del quiz può in alcuni casi risultare ardua anche per gli adulti; fortunatamente, come riportato anche nel manuale, la pressione dei tasti ATL+X alla prima domanda permette di saltare questa fase :o)

Subito dopo la sua uscita il gioco fu fortemente criticato per le il sottofondo trasgressivo che presentava. Nonostante questo, dopo una iniziale freddezza da parte dei giocatori dovuta anche al rifiuto da parte di alcune catene di distribuire il titolo, il gioco divenne ben presto un best-seller tanto da guadarsi il titolo di miglior gioco d'avventura del 1987 con oltre 250000 copie vendute!
 
Prima di passare al prossimo capitolo vi propongo la demo realizzata dalla Sierra per promuovere il suo gioco ...


Leisure Suit Larry Goes Looking for Love (in Several Wrong Places) (1988)


La seconda avventura del prode Larry inizia con il nostro eroe intento a falciare il prato della bella Eve, la ragazza sedotta con successo al termine del primo episodio. Il desiderio di accasarsi di Larry viene però immediatamente infranto dalla dolce pulzella che liquida in nostro eroe in quattro e quatrotto. Abbattuto ma non scoraggiato, il playboy si rimette in caccia dell'anima gemella. Dopo aver vinto, grazie ad un imbroglio, il premio di una lotteria decide di partecipare al "Gioco delle coppie" sicuro con il suo fascino di riuscire a conquistare la bella di turno. Nonostante le innumerevoli figuracce rimediate Larry, grazie ad un errore del conduttore, viene eletto vincitore e si appresta quindi a partire per la crociera premio con la sua nuova compagna.
La ragazza, inorridita dalla prospettiva di viaggiare con un tale personaggio, regala il biglietto alla madre una "simpatica" vecchietta obesa, psicopatica, ninfomane e sadomasochista che cercherà per tutto il viaggio di violentare il povero Larry (eventualità che dovrà accuratamente evitare pena la morte). Come se non bastasse, a causa di un equivoco all'imbarco, Larry viene scambiato per un agente segreto da alcuni membri del KGB: si troverà quindi costretto a sgominare uno scienziato pazzo, Dr. Nonookee, che ha rapito e segregato un gruppo di avvenenti ragazze all'interno di un vulcano spento. Dopo aver liberato le pulzelle a Larry viene data in sposa la figlia dello sciamano dell'isola che, tramite un rito voodo, gli dona la potenza sessuale di un cavallo e la fertilià di un coniglio.

 
Larry sconsalato davanti alla dimora di Eve - Il playboy cerca di abbordare la bella commessa (notare la chierica)

Quella che vi ho appena raccontato è a sommi capi la trama della seconda avventura del baldo Larry Laffer che ancora una volta sarà chiamato a destreggiarsi per carpire le delizie della feminil virtù. Rispetto al capitolo precedente, viste le critiche ricevute, la Sierra decide di ridurre le tematiche piccanti realizzando un gioco si divertente e ricco di umorismo ma snaturato delle sue caratteristiche originali. Paradossalmente questa scelta attirò al gioco critiche per gli scarsi contenuti sessuali proposti ... sbonk!!!

Graficamente il titolo abbandona la bassa risoluzione sfruttando quindi pienamente le possibilità offerte dallo standard EGA. Il risultato è decisamente appagante con uno sfoggio di particolari non indifferente: finalmente si può ammirare la chierica di Larry solo immaginata nel capitolo precedente.

 
Larry rapito da due particolari di Kalaula figli dello sciamano locale

Da oscar la colonna sonora che avvalendosi del pregiato hardware prodotto dalla Roland dona al gioco il sound che il buon Al Lowe aveva sempre desiderato (di minor qualità ma comunque apprezzabile il risultato ottenuto tramite la AdLib). Il sistema di controllo permette l'utilizzo del mouse per muovere il personaggio (continuano ad essere supportati tastiera e joystick) mentre l'esecuzione delle azioni è ancora demandata al fido parser. A proposito del parser mi pare corretto citare il famigerato bug del sacchetto nella bottiglia. Ad un certo punto della storia occorreva inserire un sacchetto all'interno di una bottiglia digitando il comando "PUT THE BAG IN THE BOTTLE"; se venivano omessi gli articoli, digitando "PUT BAG IN BOTTLE", l'azione non veniva eseguita correttamente e non era possibile proseguire il gioco. Benché il parser Sierra fosse permissivo rispetto all'utilizzo degli articoli, riuscendo quindi ad interpretare correttamente il comando in caso di loro omissione, nel caso specifico, come ammesso dallo stesso Al Lowe, un errore grossolano nel codice fece letteralmente impazzire migliaia di giocatori.

La seconda avventura di Larry Laffer viene ricordata come una delle più difficili della serie sia per gli innumerevoli modi in cui il protaganista poteva lasciarci le penne sia per l'impossibilità di tornare a visitare certi luoghi da cui la necessità di ricominciare da capo l'intera avventura nel caso si fosse dimenticato un oggetto ... devastante!!

A voi il video introduttivo con il maestoso accompagnamento musicale Roland MT-32 ottimamente emulato grazie a Munt.


Leisure Suit Larry 3: Passionate Patti in Pursuit of the Pulsating Pectorals (1989)


Alcuni anni sono passati dalla cacciata del malvagio Dr. Nonookee. Larry è diventato l'eroe dell'isola che man mano si è trasformata diventando un'ambita meta turistica. Il matrimonio con la bella Kalalau ha sopito la voglia di conquista del baldo playboy che ora, ingrassato ed impigrito, si atteggia più da uomo d'affari che da inguaribile donnaiolo. Tutto sembra andare per il meglio finchè Kalalau, dopo l'ennesimo fallimento coniugale di Larry, decide di lasciarlo per mettersi con un'indigena cannibale, omosessuale e riparatrice di slot machine. Sulle prime Mr. Laffer sembra accusare il colpo ma ben presto si rende conto di essere nuovamente libero e di poter quindi tornare ad insidiare le belle e procaci turiste. Dopo aver indossato il completo d'ordinanza (mitica la scenetta di cambio d'abito alla Superman) Larry si rimette nuovamente in cerca dell'anima gemella. Una ricerca costellata di fallimenti che condurranno però al fatale incontro con la bella Patti che, dopo un lungo ed attento corteggiamento, si concederà completamente al nuovo amante. Durante il meritato riposo Larry ode Patti sussurrare nel sonno quello che crede il nome di un altro uomo. Abbattuto per l'ennesimo fallimento Larry si ritira nella foresta al centro dell'isola finendo, ovviamente, per perdersi. Al risveglio, la bella figliola, non trovando l'amante al suo fianco si mette immediatamente sulle sue traccie fino al ricongiungimento che verrà però interrotto dai cannabali locali ansiosi di banchettare. Quando tutto sembra perduto i due vengono teletrasportati negli uffici della Sierra dove Roberta Williams in persona li assume come  programmatori e game designer. Il gioco si conclude con Patti accanto al suo uomo intento a programmare il primo episodio della serie.

 
Subito dopo l'abbandono di Kalalau, Larry si prepara a tornare a tornare in caccia

Con il terzo episodio delle avventure del più sfigato playboy dell'universo tornano ad essere trattate in modo più esplicito le tematiche piccanti abbandonate nel secondo capitolo. Come sempre il gioco non scade mai nel volgare ma un approccio più sexy assicura un maggiore divertimento ... in fondo chi gioca a Larry vuole conquistare ma anche "consumare" :o)
Come nel primo capitolo tornano le cinque domande atte a verificare l'età dell'utente che vanno a configurare
il livello di zozzerie a cui potrete assistere nelle varie sequenze di intermezzo. A livello cinque, ad esempio, è possibile assistere ad alcuni interessanti streep tease :o)

Graficamente il titolo si supera ancora una volta con ulteriore miglioramento grafico che dimostra la maestria dei grafici Sierra nonostante i soli sedici colori disponibili. I cambiamenti maggiori si notano nello sprite del protagonista che inizia ad assumere i connotati cartoonistici dei titoli che seguiranno. Fantastico l'accompagnamento sonoro così come il sistema di controllo che, benché inizi a mostrare il peso degli anni, svolge egregiamente il suo compito.

 
Un paio di simpatiche battute del nostro Larry

Come ho scritto poco sopra durante l'avventura avremo l'occasione di imbatterci in diverse signorine in déshabillé ... eccovene un esempio :o)


Leisure Suit Larry in the Land of the Lounge Lizards VGA (1991)


Nel 1991 la Sierra decide riproporre il primo capitolo della fortunata serie in versione aggiornata secondo i moderni dettami tecnologici. Ecco quindi arrivare una stratorsferica grafica VGA ed un sistema di controllo basato completamente sul mouse (parser addio!!!!) che permettono ai sempre più esigenti avventurieri di vivere un'esperienza al passo con i tempi.

Personalmente, avendo da sempre amato la sfida del parser, ho apprezzato particolarmente il miglioramento grafico che permette finalmente di cogliere tutti quei particolari che nel 1987 finivano con il perdersi tra i pixelloni. Comunque la si pensi un ottimo lavoro che concede ai neofiti di avvicinarsi ad un vero e proprio mito della storia videoludica. Se il parser vi spaventa questa è la versione che fa per voi!!!

 
Salto generazionele :o)

A voi il video finale ...



Conclusioni

Non sono molti i personaggi che possono concedersi il lusso di ben sei giochi (tutti best seller) a lui dedicati. Larry Laffer è uno di questi! Piccolo, grassoccio, spelacchiato e perennemente allupato (mi ricorda qualcuno!!), Larry riesce ad attraversare un decennio di storia videoludica da protagonista conquistandosi un gran numero di estimatori (io sono uno di quelli!!). Seguirlo fin dal primo episodio permette di assistere all'evoluzione di un genere che tanto ha significato per moltissimi appassinati che ancora oggi rimpiangono le notti trascorse con il dizionario di inglese come unico compagno.

La Sierra, che già nel 1981 aveva umoristicamente sdoganato la sessualità nel mondo dei videogiochi con Softporn Adventure, riesce ancora una volta ad innovare un genere proponendo, con coraggio, tematiche fino ad allora tabù riscendo ancora una volta ad avere ragione dei suoi detrattori. E' vero, la frustrazione per le molteplici morti spinge spesso al limite della sopportazione ma, la voglia di andare avanti e di sedurre la prossima donzella, è irresistibile ... molto meglio che salvare la solita principessa o uccidere il solito pirata malvagio :o)

Per concludere un grazie di cuore al mitico Al Lowe, più simile a Capitan Findus che ad un programmatore ma comunque un genio!!!!

6 commenti:

  1. Bella Tex!!
    Davvero un ottimo articolo, ben scritto e completissimo!
    Direi senza ombra di dubbio il migliore scritto finora... :)

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  2. Grazie RGP ... troppo buono :o)

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  3. Ho Capito!
    E' giunto il momento di iniziare a giocare con la saga di Larry! :)
    Grande Tex!

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  4. dovessi vincere all'enalotto strapagherei Al Lowe per fargli fare un altro Larry....quello vero...

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