Da alcuni mesi, sulla scena del retrogaming italiano, è comparso Re.BIT, pubblicazione digitale dedicata alle vecchie glorie videoludiche e non solo. Da amante degli argomenti trattati ho trovato, fin da subito, la rivista molto valida ed interessante, sia per i contenuti, sia per la sua impostazione grafica che ricalca da vicino la pubblicazione regina della stampa videoludica italiana: ZZap!
Non vi nascondo la mia felicità ed il mio entusiasmo quando fui contattato da uno dei redattori per entrare a far parte della team redazionale. Ovviamente ho accettato al volo e quindi, oggi, in occasione dell'uscita del nuovo numero mi concedo questo post autocelebrativo per festeggiare la mia prima recensione dedicata, ovviamente, ad un classico della ludoteca PC: Space Quest I - The Sarien Encounter. Grazie al mio modesto contributo, d'ora in poi, troveranno spazio, tra le pagine della rivista, recensioni ed articoli dedicati ai gloriosi sistemi MS-DOS.
Il mio invito è quello di buttarvi a capofitto sulla pagina ufficiale di Re.BIT e gustarvi tutto d'un fiato i tre numeri usciti finora, magari in spiaggia con il vostro iPad nuovo di pacca :o)
Colgo l'occasione per ringraziare tutti i menbri dello staff per avermi reso partecipe dei questa fantastica avventura. Lunga vita a Re.BIT!!!
Eccovi il link ... buona lettura e mi raccomando, lasciate il vostro commento al post ufficiale su Retrogaming History ... è un lavoraccio e il vostro supporto è essenziale :o)
Ciaoa tutti!
RispondiEliminaSono Wopr, redattore di Re.Bit e vi assicuro che quanto detto da Tex è pura verità...E' un lavoraccio ma come diceva Luciano Ligabue "Qualcuno lo deve pur fare"...
Grande Tex, continua cosi e grazie a tutti!
Vi ho già fatto i complimenti in altra sede, però ribadisco che questo numero è davvero carino. :-)
RispondiEliminaA Retrobert un grazie per il complimento ... a Wopr un grazie per avermi trascinato in questa stupenda avventura :o)
RispondiEliminaNon mi ci fate pensare ragazzi a tutto il lavoro svolto, peraltro doppio visto che questo numero copre Luglio e Agosto. Sono felice però perché finalmente la redazione di Re.BIT ha assunto, seppur siamo ancora agli inizi, una struttura organica professionale che ho sempre sognato da quando ho intrapreso e realizzato questo progetto, composto da elementi validi, appassionati, motivati, in gamba come non mai e a cui devo molto e ne condivido ogni angolo della rivista!
RispondiEliminaSpero che con Re.BIT siano soddisfatte seppur in parte le "esigenze cartacee" dei retrogamers.
Grazie a tutti di seguirci e di continuare a commentarci sia positivamente che negativamente dandoci la possibilità sempre più di migliorare.
Grazie ancora a tutti!