giovedì 30 giugno 2011

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Soko-Ban (termine giapponese che in italiano suona più o meno "custode del magazzino") è un puzzle game ideato da Hiroyuki Imabayashi e pubblicato dalla Thinking Rabbit nel 1982. Dopo l'iniziale successo sul suolo nipponico (su sistemi ai più sconosciuti) la licenza viene acquistata dalla Spectrum HoloByte, software house nota soprattutto per i suoi ottimi simulatori di volo, per giungere così sui familiari schermi di Apple II, Commodore 64, MSX e PC/MS-DOS.
Nel gioco saremo chiamati a vestire i nerboruti panni di un baldo magazziniere intento a riordinare le casse sparse per il deposito (con il passare dei livelli sempre più simile ad un vero e proprio labirinto). Per completare un quadro, e quindi passare al succesivo, tutti i cassoni dovranno essere ordinatamente sistemati nelle locazioni appositamente segnalate. L'opera di riordino è vincolata da alcune semplici regole:
  1. Le casse possono solo essere spinte
  2. E' possibile spingere una solo cassa alla volta
  3. Il magazziniere non può camminare attraverso i muri e le casse
A prima vista può sembrare tutto molto "agevole" ma in realtà, basta un piccolo errore per essere costretti a ricominciare il livello dall'inizio. E' sufficiente incastrare un cassa in un angolo o affiancare due casse appoggiate al muro per trovarsi in un vicolo cieco. A parte i primi livelli, in cui tutto scorre più o meno liscio (ma neanche troppo), dal sesto livello in puoi scordatevi di riuscire a procedere senza essere costretti a diversi tentativi ... uno studio attento, un'accorta pianificazione ed una particolare cautela in ogni movimento saranno necessari per completare il quadro visto che è sufficiente una mossa sbagliata per buttare all'aria svariati minuti di gioco ... provare per credere :o)


 
I primi due livelli sono relativamente semplici ma proseguendo le cose si faranno via via più complicate

Come si può notare dagli screenshot il gioco propone una comoda inquadratura dall'alto che permette di comprendere al meglio la struttura dei vari livelli. La grafica utilizza i quattro colori della palette-1 CGA ... il risultato è decisamente "acido" ma a quei tempi era impossibile pretendere di più; inoltre per un gioco di questo tipo la grafica è ben poca cosa (mi ricordo le partite ai tempi dell'università su di un versione per Unix giocabile sul terminale testuale). Il sonoro è praticamente inesistente se non per il rumore dei passi del protagonista nel suo peregrinare e per uno stridulo "lamento" emesso quando un livello viene completato con successo ... anche da questo punto di vista quindi nulla da recriminare visto che le ridotte capacità audio del PC speaker ... in alcuni casi è meglio deficere che abbondare :o)
Ottima la longevità, con i 50 livelli di difficoltà crescente (visto che non è possibile salvare potrete iniziare ogni partita dal livello desiderato), e il sistema di controllo affidato, in alternativa, ai fidi joystick e tastiera. Per risultare maggiormente "stuzzicante" i programmatori hanno ben pensato di inserire un modalità multiplayer in cui, quattro giocatori, potranno sfidarsi nel risolvere un livello nel minor tempo possibile e con il minor numero di mosse. Chiude l'elenco delle chicche l'editor dei livelli con cui dar sfogo alla vostra fantasia e, perchè no, proporre una sfida interessante ai compagni di gioco!!!

 
Il comodo menù ad ascensore ed il pannello degli strumenti dell'editor dei livelli

Prima di lasciarvi al filmato, in cui affronto con successo i primi cinque livelli per poi piantarmi al sesto, vi segnalo, a titolo di curiosità, che Soko-Ban è stato ed è oggetto di diversi studi, anche da parte di popolari università, relativi al problem solving, alla teoria dei giochi e all'intelligenza artificiale ... e poi dicono che i videogame non servono a niente :o)


2 commenti:

  1. Bella Tex!

    Ricordo di aver giocato qualche volta questo gioco ma non su PC e nemmeno su Apple II...

    E' possibile che esista anche una versione Amiga o probabilmente quella che utilizzai io era per Commodore 64?

    Bell'articolo comunque :)

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  2. @RPG
    Sokoban penso esista praticamente su ogni sistema in release ufficiali o porting amatoriali. Sicuramente se smanazzi un po' per la rete un porting per amiga lo trovi di sicuro. Considerando pero' la diffusione di internet ai nostri tempi è più probabile che tu abbia giocato alla versione C64 :o)

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